top of page

SCHEDA PAESE

CARTINA FISICA

CARTINA POLITICA

carta d'identità

Moneta

Nome Moneta: Scellino Keniota Codice Moneta: KES 1 Euro = 124.2190 Scellino Keniota
1 Scellino Keniota = 0.0081 Euro
1 Dollaro USA= 103.3178 Scellino Keniota
1 Scellino Keniota = 0.0097 Dollari USA

Nome Ufficiale: Jamuhuri ya Kenya, Republic of Kenya

Lingua Ufficiale: Inglese, swahili

Capitale: Nairobi

Forma di governo: Repubblica presidenziale

Continente: Africa

Confini: (N) Etiopia, Sudan del Sud, (S) Tanzania, (O) Uganda, (E) Somalia, Oceano Indiano

Fuso orario: UTC +3

Valuta: Scellino keniota

Totale popolazione: 40.512.682 ab.

Densità popolazione: 74 ab./km2

Economia

L'economia è basata principalmente sull'agricoltura dove lavora quasi 70% della popolazione.

Negli ultimi anni si è sviluppato anche il settore industriale e turistico facendo diventare delle Città note soprattutto per la propria vocazione turistica.

​

L'agricoltura è classificata in due tipologie:

industriale (coloniale) con grandi piantagioni di caffè, tè, cottone, canna da zucchero, patate, tabacco, grano, arachidi e sesamo;

e l'agricoltura indigena (di sussistenza personale e familiare) basata su culture di mais, fagioli e frutta.

​

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Anche l'allevamento del bestiame è praticato e suddiviso sugli stessi criteri:

la produzione di carne, latte, prodotti lattiero-caseari, cuoio e lana si trova nelle aziende coloniali,

mentre gli indigeni allevano gli animali per la loro sussistenza.

 

L'allevamento del bestiame è molto rilevante per le Tribù nomadi del Kenya, che considerano i loro bovini dalle grandi corna i loro beni più preziosi.

​

Il settore industriale è basato sulle industrie alimentari, bevande, tabacco, prodotti chimici, derivati del petrolio, metalli, tessili, cuoio, gomma, materiali da costruzione (cemento, argilla, vetro), l'assemblaggio di veicoli a motore e prodotti farmaceutici.

L'industria mineraria è rappresentata dalla estrazione della fluorite a nord di Nairobi.

​

Il settore turistico è in grande espansione e sta diventato sempre più importante in Kenya.

Il Turismo, per l'economia, ormai pesa più delle esportazioni di Caffè e Tè.

Il Kenya ogni anno riceve milioni di turisti. Attualmente le strutture ricettive (Hotels, Resorts, Safari Village e Villaggi Turistici) hanno raggiunto una capacità ricettiva pari a 9 Milioni di posti letto annui.

CULTURA E TRADIZIONI

Fin dall’antichità c'erano movimenti migratori delle popolazioni provenienti dall’Etiopia, dal Sudan, dall’Africa centrale e poi successivamente dall’Arabia, il Kenya si presenta come una regione con diverse culture.

Il ruolo strategico occupato da questo paese nel commercio di spezie ed oro ha fatto si che fin dal XV secolo fosse conteso tra europei, portoghesi, e dagli arabi musulmani, almeno fino a quando la presenza inglese, dal XIX secolo, si impose su tutti.

​

La popolazione oggi è composta da una moltitudine di differenti tribù caratterizzate per valori, linguaggio e tradizioni diverse. Purtroppo come in altre circostanze del tutto simili nel continente africano, la presenza europea ha causato il declino culturale di molte tra queste collettività, relegando in ambiti periferici le comunità ancora legate ad antichi costumi come ad

esempio i Masai (che arrivarono in Kenya verso il 1500).

​

Oltre all’inglese, lingua maggiormente diffusa è lo swahili, che fa capo ad una cultura nata dall’incontro, fin dal IX secolo d.C. tra le popolazioni bantu della costa con gli arabi. Da questi ultimi presero la religione islamica, praticata tutt’oggi dalla maggior parte della popolazione che abita verso il mare, mentre nell’entroterra in egual maniera si trovano cristiani, animisti e musulmani.

​

​

​

​

​

​

​

​

​

​

​

​

Feste

MUSSULMANE

  • Ramadan (Il più importante periodo di festività): nome che si dà al nono mese dell’anno lunare musulmano (Egira). (Dall’alba al tramonto tutti devono rispettare il digiuno; in questo periodo l’atmosfera è quasi surreale e immobile. Tutti i negozi sono chiusi e nulla sembra essere animato. Al calar del sole, dopo il tramonto, la vita esplode in un rituale di festa e preghiera collettiva. Anche i turisti devono, in pubblico, rispettare il Ramadan.)

  • Aid al-Fitr o piccola festa (Il periodo del mese sacro di Ramadan): si conclude con la festa detta i bambini sono i più contenti, per loro ci sono infatti dolci a volontà!

  • l’Aid al-Adha o festa del sacrificio (Celebrata durante il 10° giorno del mese del Pellegrinaggio) è la solennità più importante del calendario islamico: è una celebrazione talmente importante soprannominata anche Aid al-Kabir (festa grande) dove si commemora il miracolo che Allah compì sostituendo il figlio di Abramo con un montone durante il sacrificio.

  • l’Aid-Milad-an-Nabi (dell’anno lunare islamico), in cui si commemora il giorno di nascita del profeta Maometto.

​

​

​

​

​

​

​

​

​

​

 

CRISTIANE

  • Capodanno, il 1° gennaio;

  • Natale, il 25 dicembre;

  • Santo Stefano, il 26 dicembre;

  • Venerdì Santo;

  •  Pasqua

  • il Lunedì dell'Angelo.

 

LAICHE

  • Festa dei Lavoratori, il 1° maggio;

  • il Madaraka Day, il 1° e 2 giugno;

  • la Giornata del Presidente, il 10 ottobre;

  • il Kenyatta Day, il 20 ottobre;

  • il Giorno dell'Indipendenza, il 12 dicembre.

Chi ha bisogno di più di una valigia è un turista, non un viaggiatore.

(Ira Levin)

ASPETTI AMBIENTALI E TURISTICI

Il Kenya è uno degli Stati più vasti al mondo, il suo territorio si estende su una superficie di 582.646 chilometri quadrati.

In ambito paesaggistico è molto ricco e possiamo trovare una grande varietà di posti: monti, colline, valli, isole e laghi:

MONTE ELGON

RIFT VALLEY

LAGO BOGORIA

In questo continente ci sono molti parchi e musei che si possono visitare

troviamo:

RISERVA MASAI MARA

MUSEO A LAMU

gastronomia

Tra i piatti che dovrai assolutamente provare durante la tua vacanza in Kenya ci sono

SAMBUSA

MANDAZI

IRIO

Un viaggiatore senza osservazione è un uccello

senza ali.

(Moslih Eddin Saadi)

bottom of page